La carta è stata prodotta in Giappone fin dal VII secolo circa. Con poco materiale di base viene prodotta in poco tempo una carta elastica e resistente allo strappo. Per distinguerla dalle altre carte, la carta giapponese è chiamata Washi. Diverse regioni del Giappone si distinguono per la loro carta del tutto unica. Il nome della regione e la materia prima della produzione sono spesso inclusi nella denominazione. Grazie alla tradizione e all'esperienza di secoli di produzione, le carte giapponesi Awagami sono caratterizzate da una qualità molto alta. L'assortimento è stato sviluppato in stretta collaborazione con artisti ed esperti di vari settori. I tipi di carta sono caratterizzati da diversi spessori, assorbenze e formati. Tutte le carte Awagami hanno caratteristiche molto tipiche che offrono al pittore, allo stampatore o al calligrafo numerose possibilità.
Caratteristiche:
- carta giapponese bianca Masa al 100% cellulosa trattata
- 1 lato finemente ruvido, 1 lato opaco
- pH neutro
- quanità minima: 10 fogli
- 86 g/mq
- formato: 79 x 53 cm
- ideale per disegni, tecniche di stampa, calligrafia, pastelli, colori ad acquerello, colori ad olio, xilografia