La carta è stata prodotta in Giappone fin dal VII secolo circa. Con poco materiale di base viene prodotta in poco tempo una carta elastica e resistente allo strappo. Per distinguerla dalle altre carte, la carta giapponese è chiamata Washi. Diverse regioni del Giappone si distinguono per la loro carta del tutto unica. Il nome della regione e la materia prima della produzione sono spesso inclusi nella denominazione. Grazie alla tradizione e all'esperienza di secoli di produzione, le carte giapponesi Awagami sono caratterizzate da una qualità molto alta. L'assortimento è stato sviluppato in stretta collaborazione con artisti ed esperti di vari settori. I tipi di carta sono caratterizzati da diversi spessori, assorbenze e formati. Tutte le carte Awagami hanno caratteristiche molto tipiche che offrono al pittore, allo stampatore o al calligrafo numerose possibilità.
Caratteristiche:
- carta giapponese bianco naturale
- 45% kozo e 55% cotone
- 220 g/mq
- formato: 52 x 43 cm
- 4 bordi intonsi
- superficie a grana fine
- senza acidi
- collata in superficie
Adatta per:
- Acquerelli
- Mixed media
- Acrilico
- Gouache
- Inchiostro
- Tecniche di stampa
- Carboncino
- Pastello
- Pastelli a olio
- Xilografia